Professione Incursore – Dal reclutamento alle Operazioni Speciali

Per affezione all’argomento e al Reparto vorrei proporre questa recensione.


Professione Incursore – Dal reclutamento alle operazioni speciali” è un’opera scritta a quattro mani da Fabio Filomeni e Luca Munaretto, i quali, prima ancora di cimentarsi in questa affascinate sfida, sono stati a loro volta Incursori del 9º Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”.


Mi sono avvicinato con curiosità a questo libro e, come premessa, devo dire che è diverso da tutto ciò che ho avuto l’opportunità di leggere sul mondo delle Forze Speciali e in particolare che avesse come argomento il “Nono”.
Potrei dividerlo in due parti: una prima essenzialmente sviluppata come una sorta di manuale e la seconda invece, più appassionante, sulle operazioni speciali vissute dagli Autori.
Perché impostare la trattazione dell’argomento in questo modo? Beh, per il semplice fatto che i principali destinatari di questo libro sono i giovani. Si, proprio loro. Giovani desiderosi di intraprendere un percorso affascinante, rischioso, dinamico, ma durissimo nel Reparto che forse più di tutti incarna lo spirito dell’arditismo.


I consigli degli Autori su come affrontare le prove selettive e i successivi iter addestrativi sono un dono di grande valore per chi, volontariamente non dimentichiamolo, decide di affrontare questo percorso.
La determinazione non basta; è necessario molto altro. Infatti, ciò che occorre per far parte dell’Elite lo si scopre, pagina dopo pagina, attraverso le coinvolgenti testimonianze degli Autori che per anni hanno vissuto il Reparto.


Scrivere delle operazioni speciali condotte dai Distaccamenti Operativi nei quali hanno operato Fabio e Luca non mette in luce “solo” le capacità professionali che un Incursore deve possedere, ma anche l’Uomo-Incursore; vero e proprio fulcro di un sistema praticamente perfetto che non prevede individualità, ma solo il gruppo (Branco) come moltiplicatore di forze e dal quale ogni operatore ne attinge.


In buona sostanza, il libro scorre piacevolmente ed è coinvolgente. Descrivere un argomento che per definizione deve avere carattere di segretezza non è facile e il non celato desiderio degli Autori di far conoscere il “Nono” dai chi lo ha vissuto, è quel qualcosa in più che credo possa rendere questo libro interessante per tutti gli appassionati.

Buona lettura!

Testo e immagini: Stefano