Riapre Mercoledì 3 Maggio 2023 il Museo Storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle
In quel giorno la cerimonia si terrà sulle sponde del lago di Bracciano alla presenza dei vertici della Difesa e dell’Aeronautica Militare unitamente alle autorità civili, religiose e militari locali.
Tabella dei Contenuti
Orari di apertura
a seguito di riapertura gli orari di visita saranno i seguenti:
Chiuso il lunedì
Dal 1° Giugno al 20 Settembre tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30 con ultimo ingresso ore 17.00
Dal 1° Ottobre al 31 Maggio tutti i giorni dalle 9.30 alle 16.30 con ultimo ingresso ore 16.00
Chiuso nei giorni di Capodanno, Pasqua, Natale e tutti i lunedì feriali.
Come arrivare
Contatti
Uff. Prenotazioni e Informazioni:
Tel 0699887509 / 0699887515
Bus dalla stazione dei treni
Per chi arriva in treno a Bracciano
Dalla fermata dell’autobus Via dei Pasqualetti, si può prendere il bus linea D1 per arrivare direttamente al Museo Storico dell’Areonautica Militare con i seguenti orari solo feriali:
ORARIO BUS INVERNALE
Da Piazzale Pasqualetti: 09.30 – 12.40 – 13.45 – 15.30
Ritorno (partenza dal cancello Museo): 09.40 – 12.50 – 13.55 – 15.40
ORARIO BUS ESTIVO
Da Piazzale Pasqualetti: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.10
Ritorno (partenza dal cancello Museo): 10.10 – 11.10 – 12.10 – 15.20
Prenotazione visite guidate
Le visite al museo sono gratuite.
È possibile prenotare visite guidate per gruppi di almeno 20 persone.
È inoltre richiesto di prenotare con almeno 10 giorni di anticipo chiamando il numero +390699887809
oppure inviando una mail a
aeromuseo.esp@aeronautica.difesa.it
Tutte le visite guidate vengono svolte da personale interno al corpo dell’Areonautica o da guide volontarie facenti parte dell’associazione.
La visita è gratuita anche per i gruppi che richiedono il tour guidato e la durata media è di circa 90 minuti.
È possibile visitare il museo in autonomia.
Tutti i visitatori che non hanno bisogno di una guida possono semplicemente recarsi presso il museo ed accreditarsi all’ingresso per il tour.
Come in tutti i luoghi di cultura e storia è richiesto di attenersi ad un preciso codice di comportamento come indicato nel sito ufficiale dell’Areonautica a questo link
Quanto riportato nel documento non dovrebbe essere nuovo a chi conosce le buone maniere.
Tour virtuale del museo
È possibile visitare il museo anche dal proprio computer di casa tramite l’app desktop fornita dallo stesso sito ufficiale dell’Aeronautica a questo link

La cerimonia per la riapertura
Mercoledì 3 maggio 2023 sulle sponde del lago di Bracciano si terrà la cerimonia di riapertura del Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, alla presenza dei vertici della Difesa e dell’Aeronautica Militare unitamente alle autorità civili, religiose e militari locali.
Molte le novità che hanno interessato il Museo Storico, da un rinnovato percorso espositivo, arricchito anche con nuovi velivoli e cimeli storici, a profondi interventi di riqualificazione delle strutture con moderni impianti di condizionamento ed illuminazione a led. Inoltre, uno degli edifici in prossimità del Museo è stato adibito ad area polivalente con esposizione di motori, divise e cimeli, aree didattiche, sale mostre e una zona multimediale con simulatore di volo e realtà virtuale. Con il termine dei lavori di riqualificazione, il Museo vede ampliata la sua superficie espositiva del 30%, arrivando a superare i 16.000 metri quadri.

“Conoscere la base, il cemento della nostra storia, ci aiuta a guardare il nostro futuro nel modo migliore e più professionale possibile. Quando vediamo un pezzo della nostra storia non vediamo solo il materiale ma il valore che esso racchiude”. Con queste parole il Generale Rosso ha voluto sottolineare l’importanza di mantenere vivi, oggi come nel passato, i valori che caratterizzano le istituzioni e le Forze Armate, “impegnate a servire al meglio il nostro Paese, con passione, competenza e comunità d’intenti”.
“Riaprire il Museo, pur con tutte le limitazioni imposte da questo difficile periodo – ha continuato il Generale Rosso – è ancora più importante adesso che ci stiamo avvicinando ad un traguardo fondamentale della nostra Forza Armata: la celebrazione del nostro Centenario. Il 2023 sembra lontano ma non così tanto. Quello di oggi è un piccolo passo per costruire un percorso che ci avvicina sempre di più a celebrare i nostri cento anni”.
Nuovi velivoli della collezione
Nell’occasione sono stati svelati gli ultimi due velivoli dell’Aeronautica Militare che entrano così ufficialmente a far parte della collezione espositiva del Museo: l’F-16 Fighting Falcon ed il Breguet 1150 Atlantic, due aerei che hanno scritto importanti pagine della storia contemporanea della Forza Armata, rispettivamente nell’ambito della difesa aerea – dove l’F-16 ha assicurato il proprio servizio tra l’uscita del servizio dell’F-104, nel 2004, e l’entrata dell’Eurofighter, nel 2012 – e nell’ambito del pattugliamento aereo antisommergibile, dove l’Atlantic ha invece assicurato la sorveglianza del Mar Mediterraneo nel corso di ben 45 anni di vita operativa, dal 1972 al 2017.

Proprio l’ultimo esemplare di Atlantic, nel 2018, è stato protagonista di uno spettacolare trasferimento dall’aeroporto di Pratica di Mare a Vigna di Valle, effettuato con un elicottero del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ha trasportato l’aereo in volo grazie ad una speciale imbragatura.
Uno dei più grandi musei di volo al mondo
Il Museo Storico dell’Aeronautica Militare, inaugurato nel 1977 dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone, con i suoi 13.000 metri quadrati di superficie espositiva coperta, è uno dei più grandi ed interessanti musei del volo esistenti al mondo.
Esso ha il compito di raccogliere, restaurare, conservare, esporre e valorizzare il materiale aeronautico di interesse storico e documentario proveniente da rinvenimenti o donazioni da parte di privati.
Attraverso molteplici attività interne ed esterne, è inoltre un centro propulsore di storia e di cultura aeronautica sia sotto il profilo scientifico sia didattico e divulgativo.
Il Museo è disposto su quattro grandi padiglioni espositivi ed accoglie al suo interno circa 80 velivoli ed una cospicua collezione di motori e cimeli aeronautici di vario genere che raccontano, in sequenza cronologica, la storia del volo militare in Italia e quella degli uomini e delle donne che ne furono protagonisti.
Il percorso si snoda attraverso i settori dedicati ai pionieri, ai dirigibili, alla Prima Guerra Mondiale, all’epopea dei voli polari del Generale Nobile, alle grandi crociere di massa, alla Coppa Schneider, ai velivoli tra le due Guerre, alla Seconda Guerra Mondiale e i grandi aeroplani, per terminare con l’ultimo padiglione illustrante la rinascita post-bellica dell’Aeronautica Militare.