ESERCITAZIONE “TENDE SCAGLIA” 2019

1ª BRIGATA AEREA: “TENDE SCAGLIA” 2019 

 

Cervia ha ospitato l’annuale addestramento del comparto Operazioni Speciali

 

Conclusa sulla base aerea di Cervia la “Tende e Scaglia 2019”, annuale addestramento nazionale complesso dell’Aeronautica Militare organizzato dalla 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali (1ª B.A.O.S.).  

Lo scopo primario dell’attività addestrativa è stato quello di consolidare le capacità d’integrazione acquisite dagli assetti del comparto Operazioni Speciali dell’Aeronautica Militare, a guida 1ª B.A.O.S., tra loro e con assetti provenienti da altri Reparti operativi. A questo va aggiunto l’obiettivo di elevare il livello di addestramento del personale nell’ambito della Logistica Operativa affinché possano essere conseguiti i migliori risultati complessivi in termini di integrazione, tempestività, efficienza ed efficacia d’intervento, per tutte le operazioni in cui la Forza Armata può essere chiamata a intervenire, sia in territorio nazionale che nelle operazioni militari all’estero.

L’attività addestrativa, svoltasi nella sua parte esecutiva dal 25 marzo al 5 aprile, ha rappresentato un’occasione unica per l’integrazione di diverse capacità operative, sia di giorno che di notte, con l’effettuazione di missioni operative e la realizzazione di un campo in condizioni analoghe ad un rischieramento in Teatro Operativo.

Lo scenario addestrativo dell’edizione 2019 ha coinvolto i seguenti assetti operativi:

  • Forze Speciali e operatori S.T.O.S. del 17° Stormo;
  • operatori IEDD del 3°, 6°, 15° e 17° Stormo;
  • Fucilieri dell’Aria del 9° e 16° Stormo;
  • operatori K9 del Centro Cinofili;
  • operatori FARP e CALMA del 3° Stormo;
  • Tornado del 6° Stormo;
  • HH-101 e HH-139 del 15° Stormo;
  • HH-212 del 9° Stormo;
  • Predator del 32° Stormo;
  • KC-130J della 46ª Brigata Aerea;
  • Comunication and Information System (CIS) del Reparto Mobile di Comando e Controllo e del C2 del 16° Stormo;
  • Combat Service Support (CSS) del 3° Stormo e del 16° Stormo.

 

Durante l’esercitazione sono state effettuate:

  • 17 sortite per un totale di circa 40 ore di volo;
  • Operazioni Speciali;
  • Vehicle Interdictions;
  • Hely sniping;
  • Operazioni Counter-UAS per la soppressione della minaccia aerea portata via droni;
  • Combattimento ravvicinato in ambienti ristretti;
  • Rifornimento tattico FARP di velivoli ad ala rotante;
  • Attività Combat Search & Rescue;
  • Ricerca esplosivi con unità cinofile;
  • Disattivazione di ordigni convenzionali ed improvvisati;
  • Scorte e cordon;
  • Attività di comando e controllo tattico;
  • Attività ISR con flusso video;
  • Close Air Support e guide con JTAC.

La Tende Scaglia, nel panorama delle attività esercitative della Forza Armata, assume sicuramente un ruolo di primaria importanza in quanto consente a tutte le forze del comparto Operazioni Speciali di testare cooperazione ed interoperabilità in un contesto multidimensionale con velivoli ad ala fissa, elicotteri e forze terrestri operanti in maniera sinergica.

La 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali ha il compito di assicurare la qualifica e l’addestramento, basico ed avanzato, delle forze di superficie ed aeree alle sue dipendenze, al fine di integrare le componenti di Forza Armata dedicate alle Operazioni Speciali e di predisporre e approntare pacchetti capacitivi da mettere a disposizione dell’Aeronautica Militare e del Paese, con capacità complete di pianificazione ed attuazione di operazioni speciali e convenzionali, sia in contesto nazionale sia internazionale, perfettamente integrabili con le capacità espresse dalle altre Forze Armate del Paese e della NATO.

 

Fonte, testo e immagini: 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali