TERMINATA L’ESERCITAZIONE “SALAMANDRA 2021”

Un momento dell'esercitazione Salamandra 2021
Un momento dell’esercitazione Salamandra 2021

Le unità del Genio della Divisione Acqui si addestrano all’impiego dei mezzi natanti in ambiente fluviale

Nell’ambito dello sviluppo delle capacità di impiego della componente Genio dell’Esercito, si è conclusa presso l’area addestrativa del comprensorio militare di Persano (SA) l’esercitazione “Salamandra 2021”, condotta dai reparti Genio della Divisione “ACQUI”.

L’attività ha avuto lo scopo di perfezionare l’addestramento specialistico all’impiego dei mezzi natanti del Genio per la condotta di operazioni di mobilità, contro-mobilità e raccolta informativa in ambiente fluviale. Le squadre guastatori dell’11° reggimento di Foggia, del 4° reggimento di Palermo, del 21° reggimento di Caserta e del 5° reggimento di Macomer si sono addestrate congiuntamente nella condotta di esercizi tattici sulle acque del fiume Sele.

Brillamento di un ponte
Brillamento di un ponte

Per l’intero periodo l’11° reggimento genio guastatori ha operato quale reggimento pilota avvalendosi anche del supporto di personale istruttore proveniente dal 2° reggimento genio pontieri di Piacenza, dal reggimento lagunari “Serenissima” di Venezia e dalla Brigata Informazioni Tattiche di Anzio.

Briefing pre-missione
Briefing pre-missione

L’attività, articolata in tre momenti, ha avuto uno sviluppo graduale: una prima fase teorica durante la quale il personale ha acquisito le conoscenze specialistiche nel settore dei natanti, quali la corretta gestione e l’impiego degli assetti di supporto; una fase di familiarizzazione in cui sono stati messi in pratica i concetti teorici assimilati raggiungendo la giusta “sintonia” con i mezzi; la terza e ultima fase in cui l’addestramento congiunto tra le squadre dei diversi reggimenti ha permesso di applicare e approfondire le procedure tecnico-tattiche precedentemente acquisite.

L’attività rientra nel più ampio obiettivo divisionale di mantenimento delle capacità specialistiche delle varie armi e specialità grazie a un approccio sinergico tra le componenti di tutte le Brigate della Divisione “Acqui”.

Svolta nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contrasto al COVID-19, l’esercitazione si è conclusa con un atto tattico condotto in maniera congiunta dalle squadre guastatori esercitate, alla presenza del Comandante della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, Generale di Brigata Luciano Antoci, che in rappresentanza del Comandante della Divisione “Acqui”, Generale di Divisione Nicola Terzano, ha espresso grande soddisfazione per l’attività svolta.

Fonte, testo e immagini: STATO MAGGIORE ESERCITO