SPAZIO: ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA AERONAUTICA MILITARE E ASI PER NUOVA RETE DI GEO-REFERENZIAZIONE GNSS

MINISTERO DELLA DIFESA

Aeronautica Militare

Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore

Ufficio Pubblica Informazione

COMUNICATO STAMPA

SPAZIO: ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA AERONAUTICA MILITARE E ASI PER NUOVA RETE DI GEO-REFERENZIAZIONE GNSS

Roma, 30 aprile 2019

La collaborazione rientra tra le attività di supporto alla realizzazione della “Nuova Rete Fiduciale Nazionale” di sensori GNSS.

È stato firmato nei giorni scorsi dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Alberto Rosso, e dal Commissario Straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Prof. Piero Benvenuti, un accordo esecutivo finalizzato ad adeguare e rendere ancora più efficace la rete nazionale di georeferenziazione dei sensori GNSS (Global Navigation Satellite System). Tale accordo consentirà di mettere a disposizione della comunità scientifica e delle Istituzioni un archivio arricchito di informazioni geodetiche, con potenziali ricadute positive nei campi della climatologia, della meteorologia operativa e dello space weather, settori in cui l’Aeronautica Militare ha consolidate competenze e capacità operative.

La collaborazione, che rientra nell’ambito dell’accordo quadro già in essere tra l’Agenzia Spaziale Italiana e lo Stato Maggiore della Difesa, costituisce un’attività di supporto per la realizzazione della “Nuova Rete Fiduciale Nazionale” di sensori GNSS.

L’Aeronautica Militare, grazie al proprio personale altamente specializzato, contribuisce, da sempre, allo sviluppo di programmi aerospaziali internazionali, con positivi ritorni tecnici ed operativi.  È ormai consolidato infatti l’impegno comune con l’Agenzia Spaziale Italiana in progetti ed iniziative scientifiche e tecnologiche legate ai sistemi di posizionamento e di osservazione della terra, direttamente connessi con l’ambiente spaziale.

La presente collaborazione mira al comune obiettivo di aumentare le sinergie su programmi, risorse e competenze professionali nazionali nel campo dei sistemi di comunicazione e navigazione satellitare, anche al fine di ottimizzare gli investimenti pubblici in tale settore e massimizzarne l’efficacia, e costituisce un esempio di valorizzazione in chiave “dual use” delle capacità della Difesa al servizio della collettività.