THE BEST OF 2014_1

 

Cari Lettori,

Alla fine della stagione aeronautica è tempo di consuntivi e nel caso di quest’anno penso sia più che mai necessario.

Il manifesto sopra riportato ci aiuta a ripercorrere i momenti salienti.

Il 2014 sarà ricordato certamente come l’anno degli anniversari; ad esempio il Centenario del Comune di Forte dei Marmi, Cinquantesimo anno di attività delle Red Arrows; la grande manifestazione di Payerne per il Centenario dell’Aeronautica elvetica, il Cinquantesimo della Patrouille Suisse e il Venticinquesimo del PC-7 Team solo per nominarne alcuni.

Tuttavia l’annata è stata purtroppo costellata da drammatici incidenti che in un modo o nell’altro cambieranno il panorama dell’acrobazia aerea italiana.

Dal punto di vista cronologico, come consuetudine, il 1° maggio 2014 si apre la stagione a Rivolto con la nostra Pattuglia Acrobatica Nazionale.

La stagione promette bene! Le Frecce si esibiranno per ben diciannove volte di cui sette all’estero!

Le MAF si susseguono a ritmo serrato e le performances estere sono un successo; tanto che al RIAT di Fariford la PAN torna con un premio!

Al termine della manifestazione le Frecce Tricolori hanno ricevuto il “Lockheed Martin Cannestra Trophy”, assegnato per il “Best flying display by an overseas participant”.

Quando la stagione entra nel vivo, ecco il primo di una serie incredibile di eventi tragici…

E’ il 19 agosto; due velivoli Tornado appartenti al 6° Stormo di Ghedi si scontrano in volo durante una esercitazione nella zona di Ascoli Piceno.

I quattro piloti Alessandro Dotto, Mariangela Valentini, Paolo Piero Franzese e Giuseppe Palminteri muoiono.

Di li a pochi giorni si sarebbe dovuto svolgere l’AirExtreme a Jesolo. L’Aeronautica decide, in segno di lutto, di annullare la partecipazione dei propri assetti. Tuttavia la MAF ha luogo ugualmente e diventa l’occasione di stringersi attorno alle famiglie e ai colleghi dei quattro ragazzi deceduti.

Le Frecce si limitano, si fa per dire, ad un passaggio sul lungomare dispiegando il Tricolore.

Come disse qualcuno…”the show must go on”… Lo spettacolo deve continuare!

Per noi appassionati non mancano le opportunità in Italia e all’estero di vedere grandi manifestazioni.

Si arriva così a settembre…un settembre che verrà ricordato a lungo.

Il giorno 21 del suddetto mese è in svolgimento la  MAF di Bardolino e in quasi contemporanea a Venezia, il Fly Venice.

Francesco Fornabaio di scena a Venezia, durante l’esibizione pomeridiana precipita con il suo Xtreme 3000 davanti ad un foltissimo pubblico attonito.

Francesco muore nell’impatto.

La notizia è quasi incredibile. Anche io mi chiedo come sia potuto accadere; quasi non ci credo ancora…

Un grande uomo e grande interprete dell’acrobazia aerea ci ha lasciato per sempre.

Ma non finisce qui…

La settimana successiva è in programma “AgroBazia”. Evento che chiude la stagione aviatoria italiana, organizzato sull’Aviosuperficie di Mensanello da Filippo Roncucci fortemente voluto anche per commemorare Francesco Fornabaio.

Ebbene, incredibilmete,  Filippo perde la vita in un drammatico incidente. Anche in questo caso lo sconcerto prende il sopravvento.

In mezzo a questi eventi drammatici, altri incidenti hanno costellato quest’annata.

Tanti…troppi piloti non ci sono più.

Senza Francesco e Filippo il mondo dell’acrobazia aerea italiana non sarà più lo stesso. Vuoi per carisma vuoi per bravura di questi indimenticabili Uomini.

In conclusione, mi auguro che tutto questo non sia accaduto invano. CHe possa in qualche modo rendere questo affascinate spettacolo ancora più avvincente e soprattutto sicuro.

Grazie.

 

Testo e immagini: Stefano