MOSTRA FOTOGRAFICA “PAESAGGI ORIZZONTALI” – IL REPORT

 

Milano è ormai riconosciuta come fulcro economico finanziario italiano; tuttavia negli ultimi anni gli abitanti e i turisti sempre più numerosi ne hanno riscoperto il fascino. La città ha subito, anche grazie a EXPO 2015 un profondo cambiamento in senso assolutamente positivo.

Per questi motivi e non solo l’aspetto sicurezza è divenuto ora più che mai prioritario. E’ in questo ambito che la Polizia di Stato grazie anche alle proprie “Specialità”, come nel caso specifico i Reparti Volo, operano incessantemente per garantire la sicurezza dei cittadini.

Affinché questo lavoro potesse avere il giusto risalto, il 2° Reparto Volo della Polizia di Stato di Milano Malpensa in collaborazione con SEA e il Comune di Milano, hanno organizzato una mostra fotografica nel cuore della città. L’Urban Center noto centro culturale e multimediale situato nella prestigiosa Galleria Vittorio Emanuele, ha ospitato per due settimane (dal 26 marzo al 13 aprile) una mostra fotografica che ha avuto come filo conduttore l’imponente lavoro svolto dal personale del Reparto.

Quale mezzo migliore delle immagini fotografiche, ma anche video (realizzate per l’occasione con videocamere in grado di riprendere la scena a 360° e fruibili grazie a particolari visori) per mostrare al pubblico milanese e ai turisti un punto di vista nuovo sulla città? Milano vista dall’alto offre uno spettacolo mozzafiato!

Paesaggi Orizzontali” è stata realizzata con il contributo di fotografi professionisti e “dilettanti evoluti”; 24 bellissime immagini ognuna delle quali ha raccontato una storia da una prospettiva inusuale.  

A seguire alcune immagini esposte (le rimanenti nella fotogallery dedicata) e altre inedite che ho avuto la possibilità di realizzare grazie e soprattutto alla collaborazione con la Polizia di Stato e il 2° Reparto Volo.

Infine un dato statistico; nelle due settimane di apertura, la mostra ha totalizzato oltre 10.500 visitatori (fonte Urban Center).

 

Per il resoconto fotografico completo: QUI

 

Testo e immagini: Stefano