MISSIONE IN AFGHANISTAN: INAUGURATO SITO PER RICOGNIZIONE AEREA

MISSIONE IN AFGHANISTAN: INAUGURATO SITO PER RICOGNIZIONE AEREA

Nell’ambito della missione in Afghanistan è stato inaugurato il nuovo sito dell’ANA ScanEagle

​Qualche giorno fa, nella missione in Afghanistan presso la base di Camp Arena in Herat, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo sito dedicato dell’ANA (Afghan National Army) destinato ad accogliere il velivolo a pilotaggio remoto per la ricognizione aerea ScanEagle. La cerimonia è stata presieduta congiuntamente dal Vicecomandante della Missione a guida NATO Resolute Support (RS) e Italian Senior National Representative, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, dal Comandante del 207° Corpo d’Armata dell’Esercito Afghano, Maggior Generale Noourallah Shuiayee Qaderi, dal Governatore di Herat, Abdul Qayum Rahimi e dal Comandante del Train Adivse and Assist Command West (TAAC W), Generale di Brigata Salvatore Annigliato.

Il Generale Camporeale, nel corso del suo intervento, ha sottolineato che le ANDSF (Afghan National Defense Security Forces) “Si affidano alle forze internazionali per la sorveglianza aerea e la ricognizione, ma questo sistema consentirà loro di acquisire più informazioni sulle operazioni militari in corso, supportando le truppe di terra e divenendo meno dipendenti dalle Forze della Coalizione”.

“Il traguardo raggiunto con l’inaugurazione del sito dell’ANA (Afghan National Army) ScanEagle, è un significativo esempio della bontà del progetto realizzato e ciò consentirà alle Forze di Sicurezza afgane di poter disporre di un sistema autonomo, in grado di garantire una maggiore sicurezza alle ANDSF”, ha detto il Generale Annigliato.

Lo ScanEagle è un piccolo velivolo UAV (Unmanned Air Vehicle) per la ricognizione aerea lungo 122 centimetri e con un’apertura alare di circa 3 metri. Nella sua versione attuale può effettuare missioni di oltre 15 ore ed è dotato di una videocamera a guida inerziale stabilizzata che consente di individuare facilmente obiettivi sia fermi che in movimento.

Il raggiungimento della Initial Operational Capability (IOC) di questo sistema è stato, nei mesi scorsi, un obiettivo prioritario per il Governo afgano e per il contingente italiano del TAAC W. Il materiale necessario per la realizzazione del progetto è stato trasportato a Camp Arena mediante un ponte aereo e diversi convogli terrestri che si sono mossi da Kabul a Herat sotto il controllo e il coordinamento di una sala operativa italo-afgana costituita ad hoc.

Gli advisors del TAAC W, negli ultimi mesi, hanno istruito e addestrato le figure professionali che si occuperanno dell’impiego del sistema al fine di garantire al 207° Corpo d’Armata una maggiore efficienza operativa, flessibilità e completa capacità d’impiego dell’Afghan National Army ScanEagle.

La realizzazione di questo progetto rappresenta un tassello importante nell’attività di Addestramento, Consulenza e Assistenza fornita dal Contingente italiano nell’ambito della missione RS, per mezzo del quale le unità afghane saranno sempre più in grado di assumersi autonomamente il compito di garantire la sicurezza del Paese e dei propri cittadini.

 

Fonte, testo e immagini: Ufficio Stampa – Stato Maggiore Difesa