L’AERONAUTICA MILITARE IMPEGNATA CON UN ELICOTTERO ED UN AEROPLANO IN UN TRASPORTO ORGANI DA LATINA A TORINO

MINISTERO DELLA DIFESA

Aeronautica Militare

Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore

Ufficio Pubblica Informazione

 

COMUNICATO STAMPA

 

Roma, 20 dicembre 2016

 

La “staffetta” tra i due velivoli si è resa necessaria a causa del maltempo e per la prima volta lo stesso equipaggio in prontezza di allarme ha pilotato sia l’elicottero che l’aeroplano.

 

Un Falcon 900 dell’Aeronautica Militare è decollato nel primo pomeriggio dall’aeroporto di Ciampino alla volta di Torino per il trasporto di un organo e di un’equipe medica per il successivo trapianto.

A causa delle proibitive condizioni metereologiche in precedenza si era reso necessario il decollo di un elicottero HH-139 del 31° Stormo verso l’aeroporto militare di Latina dove è stata prelevata l’equipe medica con l’organo appena espiantato per il trasporto verso Ciampino.

Una volta giunti a Ciampino è stata effettuata una “staffetta” con il Falcon 900 del 31° Stormo, un altro dei velivoli dell’Aeronautica Militare in dedicato ai trasporti sanitari di urgenza.

Per la prima volta lo stesso equipaggio in prontezza di allarme ha pilotato sia l’elicottero che l’aeroplano.

La richiesta di intervento, giunta dalla Prefettura di Latina, è stata gestita dalla Sala Situazioni di vertice del Comando della Squadra Aerea di Roma in coordinamento con l’Ufficio Voli della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara, che ha dato l’ordine di decollo agli aeromobili. Esperienza, professionalità e addestramento: un lavoro di squadra per salvare una vita umana, un servizio che viene svolto su tutto il territorio nazionale, isole comprese, ventiquattr’ore al giorno, 365 giorni all’anno.

Gli aeromobili del 31° Stormo di Ciampino sono utilizzati per il trasporto di Stato e per missioni di pubblica utilità, quali il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati, di traumatizzati gravi e di organi per trapianti, nonché per interventi a favore di persone comunque in situazioni di rischio. Dall’inizio dell’anno sono oltre 220 le missioni, più di 700 ore di volo per trasportare pazienti in difficolta o come in questo caso organi per trapianti.

 

Fonte, testo e immagini: Aeronautica Militare – Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore – 2° Ufficio “Pubblica Informazione – Relazioni con i media giornalistici”