IN VOLO CON IL CORPO FORESTALE DELLO STATO

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PREMESSA
Il Servizio Aereo del Corpo Forestale dello Stato (C.F.S.) raggruppa attualmente una flotta aerea costituita da trentaquattro elicotteri ( dodici NH-500D, diciotto AB-412, quattro Erickson S64F).
Tale flotta è gestita dal Centro Operativo Aereo (COA) istituito nel 1979 con apposito Decreto dell’allora Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste.
La flotta è basata tra Roma Urbe, Roma Ciampino, Cecina, Belluno, Pescara, Rieti e Lamezia Terme.
Durante il periodo estivo, durante il quale il rischio incendi boschivi è massimo, gli elicotteri vengono rischierati presso basi temporanee come Vieste, Grumento Nova e Pontecagnano e comunque laddove necessiti un intervento mirato.
Il Servizio Aereo del Corpo Forestale attraverso il COA opera nell’ambito di attività istituzionali e di Protezione Civile.
Infatti una tra le principali attività di istituto del C.F.S. rientra a pieno titolo la lotta agli incendi boschivi.
In questo ambito, a partire dal 2003 , il C.F.S. si è dotato di uno dei migliori elicotteri antincendio disponibili a livello mondiale, l’ Erickson S64F in grado di lanciare sul fuoco ad ogni missione circa 10.000 litri di acqua o di miscela acqua-ritardante, circa 4000 litri più del noto “bombardiere d’acqua” Canadair CL415 .
I compiti di istituto del C.F.S. non si limitano solo a questo ma si estendono anche alla Protezione Civile, alla salvaguardia ambientale, ed a specifici compiti di Polizia Giudiziaria.
La presenza capillare di presidi su tutto territorio nazionale unita alla snellezza della struttura operativa, consente al C.F.S. una grande tempestività negli interventi.
Per documentare al meglio l’effettiva capacità operativa del Servizio Aereo del C.F.S. mi sono recato presso la loro base di Belluno, dove presso l’aeroporto “Arturo Dell’Oro” , ha sede il COA.
Questa base è stata istituita nel 2000 sullo stesso sedime aeroportuale occupato in precedenza dall’Esercito.
Attualmente il personale operativo è composto da otto piloti e dieci specialisti mentre le macchine disponibili sono un NH-500D e un AB-412 EP ( CFS 16 ).
L’addestramento dei piloti avviene presso l’Aeronautica Militare al 72° Stormo di Frosinone e una volta assegnati al Reparto Volo sostengono un esame di abilitazione ENAC che conferisce loro un brevetto civile.
Il personale specialista consegue la propria abilitazione presso la Scuola dell’Aeronautica Militare di Caserta.

FASE OPERATIVA
IMG_20150212_0004Di primo mattino dopo una iniziale familiarizzazione con l’elicottero AB-412 in hangar, dove la macchina è sottoposta agli ultimi controlli pre volo da parte degli specialisti, si passa alla pianificazione vera e propria della missione, che riguarda un volo di controllo sul territorio che ci porterà nella zona di Sappada.
Il decollo è previsto per le 11:00 ; le condizioni meteo sono eccellenti, avremo solo un forte vento a raffiche che non ci abbandonerà per tutta la missione.

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Appena decollati puntiamo verso Longarone. Il cielo è terso come poche altre volte, ed il panorama che si distende davanti a noi è veramente mozzafiato.
Il passaggio tra Pieve di Cadore e Forni di Sopra ci permette di ammirare i laghi di Pieve e di Sauris, due vere perle naturalistiche di rara bellezza.
Giunti a Sappada ed effettuate le verifiche territoriali programmate, è tempo di rientrare a Belluno non prima però di aver effettuato alcuni passaggi a bassa quota sul fiume Piave che costeggia l’aeroporto.

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Dopo poco più di due ore di volo siamo di rientro a Belluno.

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Il Servizio Aereo del Corpo Forestale dello Stato rappresenta una vera e propria eccellenza nell’ambito dei propri compiti istituzionali.
Uomini e mezzi garantiscono a tutti noi cittadini efficienza e professionalità 365 giorni l’anno da ben trentasei anni a questa parte.
Un esempio di efficienza operativa davvero elevata, frutto di scrupoloso addestramento e significativa presenza sul territorio, a salvaguardia non solo del patrimonio boschivo nazionale, ma anche di tanti altri compiti di istituto non meno importanti.
Infine desidero ringraziare:
L’equipaggio con il quale ho volato per la collaborazione e disponibilità.
L’Ufficio Stampa del Corpo Forestale dello Stato per aver autorizzato questo resoconto e per il costante supporto in ogni fase di realizzazione del servizio.
Il Comandante del C.O.A. della base di Belluno e tutto il personale per la calorosa accoglienza ricevuta.

Per il resoconto fotografico completo: QUI

 

Testo e immagini; Stefano