FRISIAN FLAG 2019

Consueto appuntamento con l’esercitazione Frisian Flag sulla Vliegbasis Leeuwarden, quest’anno svoltasi dal 01 al 12 Aprile, che ha visto circa 50 velivoli concentrarsi sulla base olandese (sede del 322nd FS) per prendere parte a quella che, fatte le dovute proporzioni, è la versione Europa della Red Flag statunitense.

Oltre agli F-16A/B MLU dei padroni di casa con l’aggiunta di un’aliquota di macchine del 312th e 313th FS di Volkel, la base olandese ha ospitato i seguenti assetti:

  • 4 x Mirage 2000D (Nancy, Francia)
  • 10 x EF 2000 (Norvenich, Germania)
  • 8 x F-16C/D (Krzesiny-Poznan, Polonia)
  • 4 x F-18C (Payerne, Svizzera)
  • 10 x F-16C (Duluth, Minnesota, USA)

L’intensa attività addestrativa, articolata come di consueto da lunedì al venerdì con 2 “mass launches” alle 9.30 e 13.30, ha visto i partecipanti utilizzare gli spazi aerei di Olanda, Germania e Danimarca e avvalersi del supporto di un variegato gruppo di aerocisterne (KC-135R Francesi ed Americani, KDC-10 Olandese, A-310MRTT Tedesco, A-330 Voyager Inglese) nonché di un Falcon-20DC della Cobham nel ruolo di Jammer e di un AWACS proveniente dalla base NATO di Geilenkirchen (Germania).

L’esercitazione si pone come obiettivo primario l’affinamento della capacità di interagire tra reparti operanti su velivoli diversi e appartenenti a nazioni diverse, una costante imprescindibile nel contesto geopolitico attuale dove l’espressione “coalition forces” è ormai di uso comune.

A differenza degli F-15 dell’ANG che nel 2018 si erano rischierati in Europa per un TSP (Theather Security Package) della durata di 6 mesi, gli F-16C del 179th FS, 148th FW sono rimasti in Olanda poco meno di 3 settimane, arrivando il 29-30 Marzo e ripartendo per gli USA il 17 Aprile. Lo Squadron, nel quale la ripartizione tra personale full-time e part-time è grossomodo 30/70, utilizza la versione Block 50 della Vipera e ha come missione primaria la soppressione delle difese aeree nemiche (SEAD). Particolare degno di nota la livrea applicata ai velivoli, un monogrigio dovuto all’adozione dell’ultima versione della vernice Have Glass avente lo scopo di ridurre la traccia radar della Vipera.

 

Per il resoconto fotografico completo: QUI

 

Testo: Enrico Benetti.

Immagini: Alessandro Voltolina – Enrico Benetti