2° REPARTO VOLO POLIZIA DI STATO MILANO MALPENSA

Il 2° Reparto Volo della Polizia di Stato ha la propria sede presso il sedime aeroportuale di Milano Malpensa. Analizziamo la struttura ripercorrendone quella che è stata la storia sino ad arrivare ai giorni nostri nonchè le capacità operative vissute insieme agli uomini del Reparto che grazie alla loro professionalità, quotidianamente garantiscono la nostra sicurezza.

CENNI STORICI

Il Reparto nasce a livello “informale” nel 1956 quando il Corpo delle Guardie di P.S. svolse attività di coordinamento e pianificazione delle attività di soccorso in occasione dell’ondata di maltempo che colpì l’Italia centro-meridionale.
Successivamente nel 1959 il Compartimento della Polizia Stradale di Milano simulò l’impiego di elicotteri e proprie pattuglie, con brillanti risultati. Tanto che l’Ispettorato del Corpo istituì un proprio Servizio Aereo.
Il 9 ottobre 1963 la Polizia Stradale di Roma e Milano costituirono a livello sperimentale, le prime Sezioni Elicotteri della Pubblica Sicurezza.
Il 5 Novembre 1963 la Sezione Elicotteri di Milano propose alla Direzione Generale della P.S. di apporre un numero identificativo di colore bianco sul tetto delle autovetture per favorirne l’identificazione durante i voli di osservazione. La proposta fu accettata ed è tuttora in uso.
Nell’istituire un servizio aereo autonomo, si fece evidente l’esigenza di formare personale specializzato.
Tale formazione venne conseguita presso scuole dell’Aeronautica Militare.
Il 1° Gennaio 1971 con decreto ministeriale venne istituito il Servizio Aereo della Pubblica Sicurezza e di conseguenza, il 1° Gruppo Volo della P.S. presso l’Aeroporto Militare di Pratica di Mare.
Dopo poco più di un anno, il 20 Luglio 1972, fu inaugurata la Sezione Elicotteri di Milano Malpensa, che dopo pochi mesi il 1 Gennaio 1973 venne elevata a Gruppo Volo.
L’esperienza estremamente positiva fece si che negli anni successivi, vennero istituite strutture analoghe anche in altre regioni d’Italia.
Attualmente sul territorio nazionale vi sono 11 Reparti Volo con una dotazione di circa 800 uomini tra piloti e specialisti, 60 elicotteri e 19 aerei, coordinati dalla 2° Divisione della Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, Servizio Reparti Speciali.

ATTIVITA’

I compiti del Servizio Aereo della Polizia di Stato si possono riassumere in attività di prevenzione, coordinamento, salvaguardia; in modo tale da garantire la sicurezza pubblica nelle aree urbane.
Anche durante le manifestazioni sportive, l’impiego degli elicotteri garantisce il tranquillo svolgimento, permettendo di localizzare e circoscrivere, eventuali pericoli.
Per garantire questo tipo di attività i velivoli sono dotati di telecamere (anche due) collegate ad una regia in grado di mixare i segnali video e trasmetterli alla Questura di riferimento.
Di fondamentale importanza sono poi le attività di collaborazione con la Polizia di Frontiera Terrestre e Marittima per combattere i fenomeni di contrabbando, immigrazione clandestina nonché antiterrorismo.
Con la Polizia Stradale per garantire la vigilanza e il controllo del traffico su strade e autostrade.
Con la Polizia Ferroviaria per combattere il fenomeno del lancio di oggetti contro i treni e ostacoli sui binari.
Con la Polizia Postale nella ricerca e localizzazione delle emittenti pirata.
Con la Polizia Scientifica mediante sopralluoghi sulle zone teatro di azioni delittuose e riprese video fotografiche.
Ed infine con l’Aeronautica Militare di concerto con la Protezione Civile, in missioni di Ricerca e Soccorso, sul territorio.

MEZZI

I velivoli in dotazione al Reparto dal 1972 ad oggi sono i seguenti:
AB 47 J: è stato il primo mezzo in dotazione al Gruppo volo.
Il velivolo, prodotta da Agusta su licenza della Bell trasportava 4 passeggeri alla velocità massima di 170 Km/h, con una autonomia di circa 2h e 30min.
Rimase in servizio al 2° Reparto Volo di Milano Malpensa, da luglio 1972 a luglio 1984.
AB 206 Jet Ranger III: nel 1966 l’Agusta, sempre su licenza Bell inizia la produzione dell’AB 206 Jet Ranger.
L’elicottero monoturbina, leggero e compatto, risultò estremamente adatto per i servizi di ordine pubblico, controlli stradali e lotta antincendio.
Robusto e estremamente manovrabile garantisce il trasporto di 5 persone alla velocità massima di 220 Km/h con una autonomia di 3h e 30min.
E’ ancora in uso al 2° Reparto Volo.
A 109 A II: primo elicottero biturbina interamente costruito da Agusta. E’ in grado di trasportare fino a 8 persone ad una velocità massima di 310 Km/h con una autonomia di 2h e 40min.
Particolarmente utilizzato nei servizi di polizia giudiziaria, controllo stradale e ordine pubblico.
E’ stato in dotazione al 2° Reparto Volo dal 1980 al 2006.
AB 212: tale elicottero prodotto da Agusta su licenza Bell biturbina con rotore a 2 pale, entra a far parte della flotta della Polizia di Stato nel 1976.
Può trasportare fino a 15 persone ad un velocità massima di 240 Km/h, con una autonomia di 2h e 40min.
Grazie alla sua versatilità si presta all’effettuazione di tutti i servizi di Polizia, incluso il soccorso pubblico.
E’ in dotazione al 2° Reparto Volo, dal 1997.
P 68 Obs II: il velivolo costruito dalla Partenavia VulcanAir presenta grande versatilità e maneggevolezza.
Particolarmente adatto a servizi di controllo autostradale e trasporto di sicurezza, può trasportare fino a 4 persone ad una velocità massima di 270 Km/h con una autonomia di 4h.
Dal 1987 ad oggi è in servizio presso il 2° Reparto Volo.
Attualmente il Reparto ha a disposizione i seguenti velivoli:
1 elicottero AB 206 (PS 90)
3 elicotteri AB 212
6 aerei P68 OBS di cui 4 dislocati al Reparto e 2 aggregati rispettivamente a Roma e Venezia.

GLI UOMINI

Il personale del 2° Reparto Volo di Milano Malpensa è costituito da uomini altamente qualificati, suddivisi in piloti e specialisti.

Per accedere al Servizio Aereo il personale in possesso dei requisiti psico-fisici, segue un corso altamente selettivo, presso il 72° Stormo dell’Aeronautica Militare di Frosinone, dove ottiene il brevetto di pilota di elicottero.
Gli specialisti invece conseguono la loro abilitazione presso la Scuola Sottufficiali dell’Aeronautica Militare di Caserta.
Il conseguimento del brevetto di pilota non abilita il personale alla conduzione dei mezzi in dotazione alla Polizia di Stato.
Ciò avviene tramite corsi di abilitazione (passaggi macchina) presso il Centro Addestramento e Standardizzazione al Volo ( C.A.S.V.) della P.S., con sede a Pratica di Mare.
I piloti di velivoli ad ala fissa, dopo aver conseguito il brevetto di volo presso la Scuola di Volo dell’Aeronautica Militare di Latina, vengono abilitatati al pilotaggio sull’aero P 68 Obs II, presso il C.A.S.V. di Pratica di Mare.
Nel caso specifico, il 2°Reparto Volo ha alle proprie dipendenze 68 persone suddivise in tre sezione.
La sezione OASV Operazione Volo comprende diciassette piloti di cui dieci per gli elicotteri e sette per gli aerei oltre al Comandante che dirige il Reparto.
La sezione Equipaggi fissi di volo (specialisti), comprende venticinque persone che si occupano della manutenzione dei velivoli oltre a essere parte integrante degli equipaggi di volo.
La sezione Affari Generali raggruppa ventisei persone che svolgono compiti burocratici e di vigilanza della Caserma.

FASE OPERATIVA

Per meglio comprendere e documentare la professionalità del personale del 2° Reparto Volo ho la possibilità di partecipare a due missioni operative, svolte in giornate diverse, dedicate all’addestramento.

La prima si è svolta con la partecipazione dei volontari del Soccorso Alpino di Lecco; la seconda con i Tiratori Scelti della Polizia di Stato facenti parte dei Reparti per Interventi ad Alto Rischio.

Queste attività, pianificate ciclicamente, permettono ai partecipanti di mantenere le rispettive competenze.

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ( C.N.S.A.S.) , struttura operativa del Club Alpino Italiano; è una libera associazione di volontariato che ha il compito di provvedere alla vigilanza e prevenzione degli infortuni nelle attività alpinistiche, escursionistiche e speleologiche, al soccorso degli infortunati e dei pericolanti e al recupero dei caduti. E’ una struttura nazionale operativa del Servizio Nazionale di protezione civile.

In seguito alla stipula di un protocollo d’intesa tra Polizia di Stato e Soccorso Alpino vengono pianificate ogni tre mesi attività congiunte volte ad acquisire procedure ben consolidate e standardizzate per affrontare in modo più professionale ed efficace le emergenze in ambiente montano.

Il tutto è possibile anche grazie agli elicotteri della Polizia, dotati di verricello.

Le Basi del C.N.S.A.S. presso le quali vengono effettuate le attività addestrative sono quelle di Lecco, Varese e Novara.

AB212_NEW La base operativa presso la quale si è svolta l’esercitazione in oggetto è la sede del Soccorso Alpino di Lecco raggiunta, dall’aeroporto di Malpensa a bordo di un elicottero AB 212 (PS 93).

L’equipaggio dell’elicottero è formato da due piloti e due specialisti.

Le condizioni meteorologiche non sono delle migliori per cui l’addestramento viene spostata sul vicino Monte Barro, situato proprio di fronte alla città di Lecco.

L’addestramento consiste in una prima fase di imbarco dei soccorritori (dodici in tutto suddivisi in tre gruppi) sul velivolo. Trasporto fino alla zona designata e sbarco per mezzo del verricello.

Una volta a terra il personale del Soccorso Alpino si sposta, a piedi, in un settore localizzato ad una quota leggermente inferiore a quella di sbarco.

In questa posizione vengono raggiunti dall’elicottero della Polizia di Stato per essere nuovamente imbarcati a gruppi di quattro persone, sempre per mezzo del verricello e trasportati presso la loro base.

L’ultima esercitazione prevede l’imbarco di una barella sull’elicottero posizionato in hovering alcuni metri sopra i volontari del Soccorso Alpino.

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polizia-di-stato-tiratore-scelto-alta-visibilita La seconda esercitazione prevede la presenza dei Tiratori Scelti della Polizia di Stato e la zona operativa è quella dell’Aeroporto di Milano Malpensa.

I Tiratori Scelti fanno parte di un Reparto altamente qualificato della Polizia e svolgono in prevalenza compiti di protezione a distanza.

Sono addestrati all’uso dell’arma lunga e la loro dotazione prevede strumentazione e armamento avanzato.

Sono operatori, selezionati su base volontaria, in possesso di particolari requisiti psico-fisici, accertati da test rigorosi.

Il Tiratore scelto quindi:

  • Ottiene la qualifica dopo aver superato, presso il Centro Nazionale di Specializzazione e Perfezionamento nel Tiro di Nettuno, un corso estremamente selettivo della durata di 3 mesi.
  • Assicura, se richiesto, un intervento di precisione a distanza a protezione di persone a rischio e obiettivi sensibili, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione, per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.
  • Concorre nelle attività di polizia giudiziaria e amministrativa, in ausilio ai reparti investigativi, per prevenire e reprimere reati commessi con armi, munizioni e materiale esplodente.
  • Concorre nelle attività di prevenzione (visite di personalità, manifestazioni di carattere nazionale e internazionale) e di ordine pubblico.

L’esercitazione svolta con gli uomini e mezzi del 2° Reparto Volo prevede una missione di controllo del perimetro aeroportuale svolta a bordo di un elicottero AB 212 (PS 80), per garantirne la sicurezza.

All’equipaggio formato da due piloti e due specialisti, si aggiungono due tiratori scelti che si posizionano ai lati dei due portelloni scorrevoli di cui è dotato l’elicottero.

Tale posizione consente al tiratore, una volta aperto il portellone, di avere un’ampia visuale sulla zona operativa senza sporgersi eccessivamente dal velivolo.

Durante la missione, i tiratori scelti costantemente in contatto con i piloti, hanno potuto controllare tutta l’area aeroportuale con grande scrupolosità.

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Partecipare a due missioni così diverse mi ha dato la possibilità di apprezzare la professionalità e competenza raggiunta dagli uomini del 2° Reparto Volo sotto ogni punto di vista.

Risulta quindi di fondamentale importanza l’addestramento congiunto con le diverse entità che possono trovarsi a fronteggiare una situazione di criticità, con l’obiettivo di standardizzare e affinare le differenti procedure.

Infine desidero ringraziare l’Ispettore Superiore Pilota Paolo Negri e tutto il personale del 2° Reparto Volo per la disponibilità e collaborazione nonché l’Ufficio Pubbliche Relazioni del Ministero degli Interni per aver autorizzato il resoconto e il costante supporto.

 

Per il resoconto fotografico completo: QUI

 

Testo e immagini: Stefano