ESERCITAZIONE GREEN MARKET II

Alla presenza del Comandante del Comando delle Forze Operative Terrestri, Gen.C.A. Riccardo MARCHIÒ, si è svolta, presso il 5° Reggimento AVES “Rigel” di Casarsa della Delizia (PN), l’esercitazione “Green Market II”, a cui hanno partecipato il Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.), la Scuola Sottufficiali dell’Esercito, il Comando Divisione “Friuli”, il Comando Brigata Aeromobile “Friuli”,  il 5° reggimento AVES “Rigel”, il 66°  reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste”, il 7° reggimento AVES “Vega”, l’11° reggimento Bersaglieri, il 132° reggimento Carri, il reggimento Lancieri di Novara (5°) ed il reparto Comando e Supporti Tattici “Friuli”.

Nel corso dell’attività, la cui organizzazione ha preso avvio al termine di un intenso periodo di sperimentazione iniziato con l’esercitazione “Green Market I” nel 2014, sono stati illustrati i risultati ottenuti dal Gruppo di Progetto costituito ad hoc e composto da specialisti esperti nel campo della simulazione addestrativa.

L’esercitazione rappresenta un importante momento di crescita per lo sviluppo di una nuova metodologia per l’addestramento e l’approntamento delle unità che prevede lo svolgimento delle attività addestrative da ciascuna sede stanziale (concetto di Home Station Training – HST) con l’impiego di piattaforme e sistemi d’arma reali immersi in un unico scenario sintetico (Virtual).

In tale contesto, l’integrazione delle attività svolte dalle unità sul terreno (Live) e le attività svolte con l’impiego di simulatori (Virtual), resa possibile tramite il ricorso al software di simulazione Virtual Battlespace di terza generazione (VBS3), interfaccia tra il mondo reale e la realtà virtuale, ha permesso l’attivazione di un network addestrativo nel quale, senza alcuna modifica alle configurazioni originarie di materiali e  mezzi, sono state coinvolte un’ampia gamma di capacità ed assetti di Forza Armata (Live Virtual Home Station Training – LVHST) altrimenti difficilmente impiegabili contemporaneamente se non con elevati costi e subordinati a numerosi vincoli.

In particolare, proprio procedendo dagli assetti, capacità e mezzi impiegati durante la “Green Market II” (elicottero NH90, elicottero AH 129 “Mangusta”, Lince, operatori JTAC e sniper, fucilieri appiedati, blindo Centauro e carro Ariete), è stato chiaramente evidenziato quali siano le opportunità offerte dalla simulazione in campo addestrativo, anche ai fini dello svolgimento di attività complesse ed integrate, svincolati da qualsiasi limite di natura spazio-temporale (necessità di infrastrutture dedicate, ampi tempi organizzativi), connettendo tra loro più unità, anche geograficamente distanti, e mantenendo, nel contempo, il massimo livello di efficacia addestrativa.

L’esercitazione si è conclusa con l’intervento del Generale Marchiò che ha espresso piena soddisfazione per l’eccellente risultato raggiunto e si è complimentato con tutto il personale per l’ottimo lavoro svolto  nell’intento di rendere la simulazione sempre più attagliata e aderente alle necessità addestrative di una Forza Armata alla quale, nell’attuale momento di riconfigurazione ordinativa in senso riduttivo, sono richiesti sempre maggiori ed efficaci contributi sia sul territorio nazionale che in teatri operativi esteri.  

Fonte,testo e immagini: Brigata Aeromibile Friuli